Attraverso materiali recenti e d’archivio il video ripercorre due diverse versioni di Vibractions, installazione-performance del 1978 riproposta in una nuova versione nel 2012 a Casa Anatta, presso Monte Verità, in occasione di una personale dell’artista nel Museo d’Arte Moderna di Ascona.
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Vibractions, installazione-performance presentata per la prima volta a Milano nel febbraio del ‘78, vedeva indissolubilmente congiunti elementi visivi e materiali sonori, in un percorso analitico che partiva da una riflessione sulle categorie di spazio e di tempo. Paradossale assunto di fondo era quello di ‘misurare’ lo spazio architettonico attraverso il suono o, meglio, di trovare un suo equivalente sul piano sonoro. Work in progress, site specific, Vibractions è stata nel tempo riproposta in luoghi diversi, con esiti ogni volta differenti in relazione alle specifiche caratteristiche dello spazio. Il video copre un arco temporale che va dal 1978 al 2012 attraverso materiali d’archivio e di recente produzione che restituiscono il clima del tempo, il suo trascorrere, ma anche la vitalità dell’assunto di fondo di un’opera capace ogni volta si rigenerarsi in relazione al luogo che la ospita.[/read]